Questa disciplina equestre, riconosciuta dalla F.E.I. (Federazione Equestre Internazionale) è stata in passato anche disciplina olimpica e consiste nell’esecuzione di figure a cavallo al passo o al galoppo.
Si può iniziare questa attività già da bambini. Questa disciplina permette di unire la ginnastica artistica all’equitazione, consentendo ai volteggiatori di mettere in risalto le loro peculiari capacità atletiche. Nulla impedisce a questi atleti di divenire in età adulta dei provetti cavalieri ed in alcuni casi dei ginnasti.
I Centri Ippici che praticano questa attività non sono molti in Italia, ma quelli che vi si dedicano riescono spesso ad ottenere ottimi risultati, anche con modesti investimenti, infatti:
• Si impiega un solo cavallo con la partecipazione alla lezione di più allievi.
• Non serve un cavallo molto costoso, come nelle altre discipline agonistiche, ma un cavallo sano e robusto, che abbia un buon passo e un galoppo particolarmente cadenzato.
• Si ha sempre un discreto numero di bambini iscritti ai corsi, in quanto molti genitori vedono in questa attività la possibilità di far fare ginnastica ai figli, permettendo loro di divertirsi e di rimanere a contatto con la natura.
• Vi è la possibilità di organizzare, in collaborazione con le Scuole, attività extra scolastiche durante l’anno scolastico ed anche campi estivi.
I Quadri Tecnici di questo settore sono:
• Operatore di base di Volteggio Equestre.
• Tecnico di Volteggio Equestre 1° Livello.
• Tecnico di Volteggio Equestre 2° Livello.
• Tecnico di Volteggio Equestre 3° Livello.
Referente Regionale del Piemonte per il settore Volteggio
Beatrice Franzino